Dietro la cortina fumogena di un dibattito sterile tra le opportunità che l’intelligenza artificiale offrirebbe e il rischio che si possa rivoltare contro l’umanità, le tecnologie digitali – e più in generale le cosiddette tecnologie convergenti – stanno già, e sempre più velocemente, fornendo agli stati e al capitale i mezzi tecnici per mettere le mani sulle menti e sui corpi con una pervasività senza precedenti. Mettersi di traverso difendendo l’imprevedibile è ogni giorno più urgente.